Maccheroni alla Chitarra con Ragù di Carne all’Antica




Un’antica ricetta della Cucina Italiana elaborata da Giorgia: un ragù denso e gustoso, profumato di erbe aromatiche, arancia e zafferano. Il Ragù di Agnello è diffuso soprattutto nelle regioni del Centro Italia, in particolare in Abruzzo e nelle Marche, dove è il piatto tipico delle nonne e del Menù di Pasqua. Tradizionalmente è il condimento perfetto dei “maccheroni alla chitarra”, freschi e lavorati a mano come una volta, oppure secchi e di fattura industriale.
In alternativa, nell’eventualità che non vi piaccia l’agnello, potrete tranquillamente sostituirlo con un macinato misto di carne di maiale e di vitello. L’importante è che le erbette aromatiche siano fresche, che l’arancia sia di giardino (non trattata con pesticidi) e che il pomodoro sia naturalmente dolce e fragrante, come la passata di pomodoro La Fiammante.
Condividi con i tuoi amici

Ingredienti
- 400g maccheroni alla chitarra (freschi o secchi)
- 400g polpa d’agnello tritata
- 200g Passata di Pomodoro La Fiammante
- 1 cipolla bionda
- 1 spicchio d’aglio nostrano
- 1 rametto di rosmarino
- qualche fogliolina di salvia, menta, prezzemolo
- 1 bustina di zafferano dell’Aquila (facoltativa)
- Pecorino Abruzzese grattugiato
- Buccia d’arancia (non trattata)
- 4 cucchiai di olio extravergine d’oliva
- 1dl vino bianco secco
Metodo
- Sbucciare una cipolla e uno spicchio d’aglio e tritarli finemente. Sciacquare e asciugare la salvia, la mentuccia e il prezzemolo e tritare anch’essi finemente. In un tegame, far imbiondire il trito di aglio, cipolla ed erbette in olio extravergine.
- Unire la carne macinata al soffritto biondo e rosolarla. Quindi, bagnarla con il vino bianco a fuoco vivace per far evaporare l’alcool. Aggiungere la Passata di Pomodoro, coprire il tegame e far cuocere per 30 minuti.
- Unire (a piacere) lo zafferano sciolto in un cucchiaio di acqua calda e la buccia d’arancia. Portare a cottura per circa 1 ora (aggiungendo un mestolo di brodo, se necessario). Salare e pepare.
- Intanto, lessare la pasta in abbondante acqua bollente salata, tenendola al dente. Condirla con il ragù, impiattare e (a piacere) spolverizzare con del pecorino grattugiato poco prima di servire. Decorare il piatto con un ciuffetto di rosmarino e della mentuccia.