La Fiammante e NO CAP: contro lo sfruttamento un modello di integrazione.

Nel solco di un impegno ormai consolidato contro il caporalato, grazie all’incontro con Yvan Sagnet, attivista per i diritti dei braccianti, ICAB La Fiammante assume nuove responsabilità etiche verso i soggetti più vulnerabili della filiera,quei migranti frequentemente sfruttati in ragione della propria vulnerabilità.

Presentato a Buccino il progetto di filiera etica promosso dall’Associazione Anticaporalato NO CAP che vede l’inserimento lavorativo presso lo stabilimento ICAB La Fiammante di Buccino di lavoratori migranti, che attualmente vivono nella zona di Campolongo, alla periferia di Eboli (SA), in condizioni precarie e per questo particolarmente vulnerabili e facile preda di sfruttamento da parte dei cosiddetti “caporali”.

Siamo contro l’assistenzialismo, il nostro è un progetto che si autofinanzia, spero sia un modello seguito anche da altre aziende.” (Francesco Franzese, ceo ICAB La Fiammante)

La nostra strategia è mettere assieme tutti gli attori della filiera, in modo che ciascuno faccia la sua parte” Yvan Sagnet (Presidente dell’Associazione Anticaporalato “No Cap” e Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana)

Il progetto vede alleate contro il caporalato: La Fiammante, da sempre in prima linea per la trasparenza di filiera e la legalità; l’Associazione NO CAP, da anni impegnata nella lotta al caporalato e nella difesa dei diritti delle vittime dello sfruttamento lavorativo; l’Arcidiocesi di Salerno Campagna Acerno, con l’ufficio Migrantes e la Caritas; l’associazione di volontariato Frontiera Sud di Campolongo; la Diocesi di Teggiano Policastro, con la Caritas di Teggiano-Policastro per definire e realizzare un modello di rete che può e deve essere riferimento per il territorio, dimostrando nei fatti che è possibile uno sviluppo economico senza sfruttamento dei lavoratori.

 

"Il migrante va accolto, accompagnato, sostenuto e integrato" (Papa Francesco)

 

Questa mattina nello stabilimento produttivo di Buccino sono intervenuti:

Pasquale Freda, Sindaco del Comune di Buccino

Franco Picarone, Consigliere Regione Campania

Vincenzo Amendola, Vice Prefetto di Salerno

Giuseppe Fedele, Vice Questore Commissariato di Battipaglia

Marco Morcone, Assessore Sicurezza, Legalità e Immigrazione Reg. Campania

Antonio Bonifacio, delegato Arcidiocesi di Salerno, Fondazione Migrantes

Alvaro D’Ambrosio, operatore Caritas Teggiano-Policastro e progetto Sipla

Franco Esposito, Legale Caritas di Teggiano- Policastro

Farid Achakdi, Associazione Frontiera Sud

Don Antonio Romano, vicario episcopale per la Carità Arcidiocesi di Salerno

 

Un ringraziamento speciale a Toni Mira, scrittore e giornalista di Avvenire per aver moderato l’incontro.

 

Yvan Sagnet e Francesco Franzese